mercoledì 16 aprile 2014

GLI EMISFERI OPPOSTI, PRIMO MINISTRO SI DIMETTE PERCHè HA RICEVUTO IN REGALO UNA BOTTIGLIA DI VINO

ex primo ministro NWS (Australia) O'Farrell
Nello stesso giorno in cui l'Italia tocca accontentarsi di una legge discussa per 400 giorni, per combattere la corruzione Stato-Mafia, il 416ter. 
Nel New South Galles, in Australia, si dimette il Primo Ministro.
Barry O'Farrell.
Reo, secondo la ICAC (commissione indipendente contro la corruzione), di aver ricevuto una bottiglia di vino, dal valore di 3000$ (circa 2800€), da Nick Di Girolamo.
Capo della società di gestione dell'acqua Australia Water Holding.
Famoso per essere un ''vecchio imbroglione truffatore'' e un ''bugiardo sfacciato''.

Questa ICAC ha la funzione di controllare indipendentemente che non ci siano attività di dubbia corruzione tra dipendenti pubblici e privati. Alla quale qualsiasi cittadino può far denuncia attraverso il loro sito.

I politici compagni di O'Farral, non hanno preso le sue difese, o protestato in nessun modo, se non esprimendo la loro stima nei suoi confronti per il gesto onorevole delle dimissioni.

Il nostro più che un altro paese sembra un altro pianeta!

Oggi, è stata approvata una legge (416ter), per prevenire lo scambio politico-mafioso, ma non senza polemiche visto che prima di essere approvata ha subito degli aggiustamenti alleggerendo un po' le pene (42% in meno da com'era stata presentata) e smussando un po' la causa di reato (lo scambio s'intende solo di denaro, ma non per quanto può riguardare favori, poltrone, appalti ecc ecc).

Pluri indagato e condannato Paolo Scaroni ex dirigente Eni, Enel
Oggi, tra l'altro scopro che Paolo Scaroni :
arrestato per la vicenda Mani Pulite;
nonostante ciò poi fatto amministratore delegato di Eni ed Enel;
condannato per danni ambientali riferiti a quel periodo;
e infine indagato per corruzione.....

Percepirà una ''buona uscita'' di 8,3 milioni di €



Ma l'Italiano non si indigna, non si scomoda, non alza la voce
Qui, in questo Paese, in questo pianeta è sempre Stato così... 



lunedì 14 aprile 2014

EPPURE L'HANNO FIRMATO. TRATTATI EUROPEI... pt. 2 M.E.S.

Stati membri del MES
Ne abbiamo sentito parlare. Ma quanti sanno in pratica che cosa sia e soprattutto cosa comporta questo MES?

Cerco di spiegarvelo in maniera più semplice, chiara e trasparente possibile, e vedrete che, alla fine, sarete anche curiosi di sapere chi sono le ''brillanti'' menti che lo hanno firmato. 

E' un acronimo che significa: Meccanismo Europeo di Stabilità.
In inglese ESM

O per renderlo più ''simpatico'' noto anche come ''Fondo Salva Stati''.

In pratica è il prodotto della modifica dell'art 136 del Trattato di Lisbona (per la vostra salute          psico-fisica non vi ho messo il link).
Ha la funzione di creare un fondo monetario tra gli Stati che ne hanno aderito.

Alcuni di questi paesi aderenti sono in crisi a causa dell'ormai noto fallimento dell'Euro. Come affermano ormai economisti e testate di tutto il mondo. 
Quindi in pratica gli stessi che hanno causato le crisi finanziarie hanno inventato un modo ''geniale'' per ''salvare'' gli stati che ne sono vittime.

Questa Unione Europea, si sta allontanando sempre più dal concetto di ''comunità di Stati''
Le unioni vengono promosse nello stretto ambito finanziario
Ma noi italiani sappiamo bene che spesso lo Stato in crisi dev'essere salvato da sè stesso
Lavorando sulla democrazia, sulla libertà di stampa, sulla corruzione.  
Basta dare uno sguardo alle cartine geografiche qui sotto e noterete come questi dati ci accomunano, fatalità, ai paesi più in difficoltà economica in Europa.


Classifica mondiale democrazia 2013
Classifica libertà di stampa 2013











Classifica mondiale corruzione 2013














Come funziona il MES?
Questi Stati versano dei soldi in questo fondo, pari a 700 miliardi di € , gestito da 
un'organizzazione.
La quale poi potrebbe ''prestare'' i soldi allo Stato in crisi finanziaria, ma con rigorosi tassi d'interesse.
E' come se io andassi in una banca a versare dei soldi miei, anzi dei miei figli, che poi potrò chiedere in prestito nei momenti di magra ma li dovrò restituire con gli interessi
E la banca può pure dirmi di no!
Quest' organizzazione, tra l'altro, ha anche il potere di imporre agli Stati membri scelte di macroeconomia, quindi materie come bilancio, investimenti, consumi, politica fiscale dello Stato e sui suoi cittadini!!!
Management board ESM



Da chi è composto?
Dal consiglio di gestione (management board) nominato dal consiglio dei governatori che di fatto amministra il MES.

Dal consiglio di amministrazione, (director board) fatto da un rappresentante per ogni paese. Per l'Italia Vincenzo Da Via, e vice Gelsomina Vigliotti, nominati da Monti nel 2012, senza passare dal parlamento come invece hanno fatto gli altri Stati europei! Tra l'altro, secondo l'art. 6, possono essere revocati in qualsiasi momento. Ma nè Letta nè Renzi ne hanno sentito la necessità.

Dal consiglio di governatori , per l'Italia Pier Carlo Padoan, famoso per essere stato responsabile per il FMI ai tempi del default dell'Argentina, e di aver definito i paesi più deboli dell'Eurozona (quindi anche l'Italia) ''di periferia''.

Dal Collegio dei revisori, i quali possono ''addirittura'' fare delle osservazioni al consiglio dei governatori,è composto da 5 membri nominati dallo stesso consiglio, 2 membri delle istituzioni supreme di controllo dei conti dei membri dello stesso MES (?!?), e solo 1 membro della corte dei conti europea. 

Ma ad influire sulle decisioni sono anche la banca centrale europea (BCE) e il fondo monetario internazionale (FMI). Art. 13.
Ricordo che nel FMI , ci sono esponenti della Commissione Trilaterale, del Gruppo Bildeberg e della Goldman Sachs .

Come e quanto pagano gli Stati?
Gli Stati versano la loro quota in base al loro PIL. 

Quindi in base alla produzione di beni e servizi, che sappiamo non è equivalente alla reale situazione economica del paese.
Tanto che l'Italia è il terzo contribuente più importante con ben 125,3 Miliardi di € !
Gli Stati dovrebbero versare la somma ''a rate'' ma secondo il trattato l'organizzazione Mes può di fatto chiedere tutto e subito, come sancito dall'articolo 9, e pretendere il pagamento entro 7 giorni!
Al momento l'Italia ha già versato circa 46 miliardi di €. Ed entro 3 anni dovrà versare i restanti 80 miliardi di €!
Gli Stati che non pagano perdono il diritto al voto (che va in base alle azioni, quindi ai soldi versati).
In qualsiasi momento il consiglio può richiedere l'aumento di capitale.
Come per esempio con l'ingresso di un nuovo stato, che aderendo all'euro, ha l'obbligo di aderire anche al MES. Com'è successo con la Croazia. 

Gli Stati come godono dell'aiuto, chiamato ''sostegno alla stabilità'', per cui è nato il MES?
Di fatto tu non chiedi un aiuto. Ma un prestito. Art. 14.
Il consiglio valuta i rischi della stabilità finanziaria, tenendo conto delle osservazioni di BCE (Banca Centrale Europea) e FMI (Fondo Monetario Internazionale).
Può anche rifiutare. Art. 13 .
Il Mes applica dei costi di interesse a propria discrezione senza nessun obbligo o parametro nel quale rientrare. 
Può anche applicare interessi di mora, in caso di inadempienza. Art. 14 e 32 .
E con l'aiuto di Bce e Fmi può imporre decisioni politiche di macroeconomia del paese debitore.

Intanto con questi 700 miliardi si €, cosa fa questa organizzazione?
Di fatto è un'organizzazione finanziaria, quotata in borsa, e ha la possibilità di far incrementare il loro fondo investendo
Tempo fa il sole 24 ore scriveva un'articolo su come di fatto il MES finanziasse la Germania con queste strategie d'investimento! 
Avrei voluto scoprirne di più ma per proseguire con le operazioni per investitori c'è scritto chiaro e tondo di accettare di ''non copiare, trasmettere o altrimenti inviare qualsiasi informazione di questo sito web, per qualsiasi persona''  !!! 
Quindi mi limito per ora a riportarvi articolo 21 che dice che ''nella realizzazione del suo obiettivo il MES è autorizzato ad indebitarsi sui mercati dei capitali con banche, istituzioni finanziarie o altri soggetti o istituzioni''

Chi controlla il MES? 
A parte il dubbio collegio dei revisori che ho menzionato prima,
secondo l'art. 32 vi è l'immunità dei membri del MES da parte di tutti gli organi di giustizia degli Stati membri, immunità dei documenti dei rappresentanti del MES; l'immunità sui beni del MES da ogni forma giurisdizionale (perquisizioni, sequestro,esproprio ecc);
locali e documenti del MES sono inviolabili; e sono esenti da fisco o dalle licenze creditizie!


Come hanno fatto ad approvarla?
L'hanno ratificata i parlamenti degli Stati membri.
Testata ''la Repubblica'' 20/7/'12
In alcuni paesi dell'Eurozona c'è stata una battaglia, sebbene poi inutile, l'Irlanda per esempio ha dichiarato la sua incostituzionalità, ma dopo varie discussioni è passata lo stesso. In Germania la corte dei conti ha tenuto fermo il trattato per 4 mesi. L'Estonia è stata l'ultima ad approvarla. 
L'Italia invece ha ratificato il trattato MES nel giro di una settimana (tra senato e parlamento) alla fine del mese di Luglio 2012
Senza alcuna importanza da parte dei media. 
Infatti tutti i quotidiani, il giorno dopo dell'approvazione erano impegnati a parlare di attentati a Damasco e dell'aumento delle tasse (come se l'aumento tasse fosse una notizia!).


E' stata presentata al senato dai seguenti firmatari:


Enzo Moavero Milanesi,

nominato Ministro degli Affari Eruopei da Monti
Mario Monti,

allora Presidente del Consiglio dei Ministri
Giulio Terzi di Sant'Agata, 

nobile nominato Ministro degli Affari Esteri da Monti


LE CAMERE LO HANNO APPROVATO CON LE SEGUENTI VOTAZIONI:

favorevoli 325
contrari 53
astenuti 36



nel dettaglio:

Partito Democratico
favorevoli 83
contrari 0
astenuti 0


Popolo della Libertà 

favorevoli 74
contrari 1
astenuti 6

Coesione Nazionale (Grande Sud-SI-PID-Il Buongoverno-FI) 

favorevoli 9
contrari 0
astenuti 0

Gruppo Misto
favorevoli 3
contrari 0
astenuti 1


Italia dei Valori
favorevoli 0
contrari 1
astenuti 6


Lega Nord Padania
favorevoli 0
contrari 19
astenuti 0



Per il Terzo Polo
favorevoli 12
contrari 0
astenuti 0



Udc, Svp e Autonomie
favorevoli 10
contrari 0
astenuti 2


i singoli voti li trovate nel seguente link

 




martedì 1 aprile 2014

EPPURE L'HANNO FIRMATO. TRATTATI EUROPEI.... pt. 1 EUROGENDFOR

Molti si chiedono cosa sia questa Eurogendfor, o Eurogendarmeria, visto che l'Italia è uno dei 5 paesi che hanno firmato il trattato di Velsen , che ne dà vita.
Ricordo che in Europa ci sono ben 28 nazioni, ma solo 5 hanno aderito.

Non è una novità degli ultimi giorni perchè questo trattato risale a ben 4 anni fa, nel 2010.
Ma il fatto che la maggioranza delle persone ne siano all'oscuro, e che i media, attenti al bottone della giacca del Primo Ministro, non ne abbiano parlato, o molto poco, fa venire qualche sospetto.

Molti aspetti di questo trattato diventano inquietanti e oscuri se letti guardando ad un disegno più ampio che ormai grazie al web migliaia di persone riescono a fare, ribellandosi al sistema che il Nuovo Ordine Mondiale vuole adottare uniformando e controllando le masse.

Lo scopo pare sia: gestione delle crisi. Un po' vago come motivo per creare questa delegazione militare.
Nonostante tutto ciò i nostri politici, nel settembre 2010 hanno votato all'unanimità questo trattato.

Probabilmente hanno pensato fosse una cosa grandiosa creare un corpo militare tra 5 stati che ne dividono le spese, ma il quale può operare in ogni Stato Europeo. E indovinate qual'è lo Stato ad ospitarne il Quartier Generale pagandone perciò tutte le spese? L'Italia, of course.
Fatalità a Vicenza, vicino alla più grande base americana NATO in europa.
Senza contare che gli hanno conferito un potere che va' al dilà di leggi o di qualsiasi forza militare della nazione. Cosa che in questi giorni affianco alla notizia della chiusura di molte caserme dei carabinieri, per ''mancanza di fondi'' fa al quanto rabbrividire.
Molti sostengono che non ci sia nulla di male, perchè tale trattato è in linea con molti statuti e leggi a tutela di forze militari nazionali ed internazionali. Ma di questo passo, facendoci credere che per cataclismi naturali e altro tipo d cirsi, sia una necessità, un bisogno, vengono lasciati sempre meno i poteri decisionali al popolo e ai cittadini e trasferiti sempre di più nelle mani di ''pochi''.


Vi riporto alcuni articoli e parti fondamentali del trattato di Velsen.
Visto che nessuno ce ne ha parlato contribuiamo a diffondere la notizia e a passarne parola.
E per non dimenticare vi riporto i nomi di chi ha votato il trattato di Velsen.


giovedì 27 marzo 2014

SENTINELLE PACIFICHE OMOFOBE, MA SE SEI GAY PUOI ESSERE SENTINELLA ANCHE TU!

Navigando per il web mi sono imbattuta in un articolo locale:

Serata per i genitori degli alunni delle elementari con i relatori di: ''sentinelle in piedi''.
Titolo: ''educazione sentimentale? O propaganda gay?'' 

Mi informo quindi sull'associazione promotrice dell'evento: ''Sentinelle in piedi''. Leggo che più che un'associazione è un movimento al quale può aderire qualsiasi persona senza distinzione di razza, età, lavoro e ,udite udite, orientamento sessuale, la quale lotta per il ''diritto di espressione''.
Rivendicano infatti, il diritto di dire che sono contrari ai temi espressi dagli omossessuali riferenti ai loro diritti! Soprattutto quelli che colpiscono di più l'opinione pubblica come matrimonio e figli tra omosessuali.  Capito?!
Mi spiego meglio. Reclamano il ''diritto di espressione'' di dire che: essere gay va bene solo se non ti sposi, non pretendi di essere genitore, te ne stai buono a casa tua, magari meno appariscente possibile, metti mai che qualche bambino ti imita e si contagi... Ho un po' enfatizzato ma questo è il concetto.
Ora riesco a comprendere come mai, all'interno della legge Scalfarotto, il cui principale intento era quello di tutelare i cittadini vittime dell'omofobia, ci sia finito l'emendamento Gitti che di fatto afferma che: se l'atteggiamento omofobo deriva da un credo politico, religioso, o di appartenenza ad un'associazione, non è da considerarsi discriminatorio.
Ma a ''Sentinelle in piedi'' questa legge Scalfarotto non piace nemmeno con l'emendamento Gitti,  perchè a loro dire, non è specificato all'interno della legge cosa voglia dire ''omofobo'', e quindi hanno paura si applichi anche per le loro considerazioni.

Mi vien da dire che ciò che non specifica la legge lo specifica il buon senso, e il dizionario!
Omofobia significa avversione verso gli omosessuali e l'omossessualità e questa legge punisce con l'aggravante chi infrange la legge contro l'individuo a causa della sua scelta di essere o amare chi vuole, come violenza fisica e verbale, discriminazione professionale ecc.
Non significa che chi non abbraccia la causa per i diritti gay è perseguibile penalemente, nè che l'opinione pubblica non deve essere interpellata per quanto riguarda temi delicati come l'adozione dei figli a coppie omosessuali.
Per questi temi io credo che alla base di ogni civiltà che si rispetti deve esserci una decisione popolare, frutto di un'accurata conoscenza dell'argomento, allontanandone quindi i pregiudizi e dando la possibilità alle due opinioni di confrontarsi nei pro e contro, nel libero diritto d'espressione.

Ma come al solito in Italia facciamo un passo avanti e due indietro!
Cerchiamo di diventare una civiltà evoluta, tutelando i ragazzi e le ragazze che a causa delle loro scelte vengono picchiati, licenziati, derisi, perseguitati fisicamente e psicologicamente,
ma nel frattempo questi professori e questi manifestanti si preoccupano del fatto che loro non possano dire la loro opinione in merito!
Cerchiamo di insegnare ai bambini a scuola, che l'orientamento sessuale non è un motivo per cui deridere i compagni o picchiarli, e nemmeno un motivo per sentirsi inferiori o come se avessimo qualcosa che non va',  spiegando che è una cosa naturale, che c'è in tutte le culture del mondo e pure nel regno animale, ma nel frattempo si organizzano serate dove si mette in dubbio che tale insegnamento possa orientare i bambini indottrinandoli verso l'omosessualità.
Praticamente abbiamo appena sorpassato di un filo l'idea che non è una malattia e ora ci vengono a dire che è una moda!

E poi scusate se c'è il bisogno di dare ai genitori l'opinioni di questi esperti,  non è altrettanto importante che a parlare, vi siano anche delle associazioni ''lgbt''  opposte che possano dare il loro punto di vista?
Io questo dubbio me lo sono posto, e ho trovato opportuno chiedere l'opinione sia del movimento ''sentinelle in piedi'' sia quella del ''circolo Tondelli'' che è un'associazione che si occupa dei diritti ''lgbt''. (lesbiche,gay,bisessuali,trangender)
Sebbene ho provato più volta a contattare i referenti delle ''sentinelle in piedi'' non ho avuto nessuna risposta, vi riporto quindi solo l'opinione di Giuseppe Sartori, presidente del Circolo Tondelli .
Le conclusioni le lascio a voi.

lunedì 24 marzo 2014

TE LO DO IO IL PLEBISCITO!



E dopo, Tony Sugaman ecco il voto di Pinco Pallino! 


Altro giro, altra corsa, altra presa in giro per il popolo veneto

Ma vogliamo finirla di farci passare per degli idioti? Come potremo pretendere di essere presi seriamente se questi sono i modi?

Che sia chiaro. Io non sono contraria al plebiscito. Ne condivido l'idea perchè credo che il primo principio inviolabile di ogni collettività sia la democrazia (potere al popolo).

Ma non ho votato. 

In questo modo a cambiare non è il sistema. Ma solo il padrone.
I cambiamenti devono essere prima di tutto culturali, attraverso dei principi e dei percorsi che non si possono evitare. 

Quello che mi fa male è vedere che si usa la disperazione della gente, come quella volta del comitato 9 dicembre, per portare avanti battaglie vuote che non fanno che peggiorare pericolosamente la frustrazione dei cittadini, invece di incanalarli verso l'indipendenza intellettuale della libera informazione, della condivisione, e del principio di comunità.




domenica 23 marzo 2014

SI RASANO PER L'AMICA, CALVA PER LA CHEMIO.

]

L'amore fatto in gesto.
Cosa significa per una donna dover perdere i capelli per una chemio? 
Spesso significa perdere la propria femminilità, il sentirsi sensuali. 
Privarsi di una scelta (quella di portare i capelli in un certo modo) che fa sentire le donne a proprio agio con il proprio corpo. 
Vuol dire dover sottostare agli sguardi esterni esponendo la propria malattia e le proprie debolezze, entrando volente o nolente in un clichè. 
Significa vedendo questi sguardi, fitti di luoghi comuni, e la propria immagine allo specchio, fare i conti con la propria battaglia, ponendosi la domanda più difficile: ''chi sarà il vincitore?''.

E per un gruppo di amiche che si rasa ''a zero'' per solidarietà?
Loro con un gesto di coraggio hanno vanificato queste inquietudini, per lo meno mitigato. 
Hanno dato un messaggio forte e chiaro: ''siamo con te, lottiamo al tuo fianco in questa battaglia''. 

Il mio pensiero va a quelle donne che perdono le loro chiome, che amano far pettinare, cotonare, colorare e maltrattare dai parrucchieri... 
Penso che per essere ''il male del secolo'' ci sono ancora troppe persone che soffrono (come se non soffrissero già abbastanza) per questi pregiudizi.
Il bello non sta nei capelli, e nemmeno nelle parrucche, (soprattutto quando fa caldo!). 


E guardando questo video mi torna in mente la scena del film ''soldato Jane'', quando lei si rasa davanti allo specchio per entrare nell'esercito. 
Ecco, è questo lo spirito giusto. Portare la propria testa rasata come una soldatessa nella battaglia della vita. 

Themis Veronica





venerdì 21 marzo 2014

BEPPE GRILLO IN TV !



E’ un comico. Offende. E’ logorroico. Salta da un discorso all’altro. Sbaglia i termini.
Come leader politico senza ombra di dubbio non può avere successo....Ma ci sono un paio di cose su cui dobbiamo riflettere:


  • Lui il leader non lo vuole fare, è un fondatore,un garante, uno che c'ha creduto per primo, da quando lavorava riempiendo i palazzetti e dicendo verità nascoste o anticipando scandali imminenti. E ora cerca di dire, o meglio urlare tra un vaffa e l'altro, ''alzate quel culo e fate qualcosa pure voi''. (v. link utili sotto)
  • Ha detto concetti in un’ora e mezza, che i soliti politici che riempiono ore e ore di tv, non hanno mai detto in 20 anni. Vuoi perchè i nostri politici hanno un limite di intelligenza e cultura , vuoi per mancanza di onestà intellettuale.
  • Ci ha fatto render conto di botto,come una doccia fredda, che quelle facce nuove di sti grillini, che ora cominciano ad alzar la voce in tv, fino a 13 mesi fa erano insegnanti, impiegati, professori,…e sono arrivati li senza gavetta, sgomitando nelle sedi del partito, o senza dover versar 30mila euro! (v. link utili sotto)

Ma come fare vedere del sbagliato per esempio in un sistema dove il cittadino ha la possibilità di informarsi, con video e testi, su tutti i passaggi per la costruzione di una legge elettorale e poi votarli creandola di fatto? 

Io cerco di vedere sempre il bene e il male delle cose, per ponderare scelte corrette.
Parliamo di una legge elettorale, che fino a poco fa in tv ci davano ad intendere fosse una questione complicatissima, quasi che noi cittadini nemmeno dobbiamo osare di capire. Cavolo, pensavamo, perfino la cassazione c’ha messo 7 anni per capire che quella vecchia era davvero una porcata!
E confrontiamolo con l’altro metodo, una legge fatta da tre persone in una sede privata: 
un ex senatore ed ex cavaliere, leader del terzo partito votato,
un sindaco segretario del secondo partito votato... e un banchiere. (?!?) (v.link utili sotto)


Infine una cosa vorrei raccontarvi: per curiosità quest'anno ho partecipato a molte serate informative per la cittadinanza su varie tematiche come signoraggio bancario, euro, ogm, cittadinanza attiva, decrescita felice, rifiuti zero, acqua bene comune ecc ecc…. e ogni volta rimanevo sbalordita osservando delle persone in apparenza agli antipodi concordare alla perfezione sui temi della serata. Per esempio il classico imprenditore in golfino e mocassini, ex-berlusconiano, con il ragazzo universitario ex-partito radicale. O il veneto doc ex leghista con la professoressa napoletana!
E tra me e me pensavo, ma fin’ora, chi ha osato mettere contro queste realtà, togliendo la possibilità a questo Bel Paese, che ha insegnato a tutto il mondo, di brulicare di idee e cultura?!


I politici prima dei soldi ci hanno rubato il diritto di informarci liberamente e il diritto di conoscere la verità.


Ora sta a noi riprendere in mano tutto ciò e oltrepassare i limiti che per troppo tempo ci hanno diviso, impegnarci per capire dov’è il giusto e dov’è l’inganno. Diffidando delle persone maligne o incapaci e fidandoci di chi ha merito e onestà.

Themis Veronica


LINK UTILI:
Verdini chi?!
Per candidarsi hanno versato 30mila € ?! 
Grillo ha lavorato?!

mercoledì 19 marzo 2014

BENE, INIZIO.

Eccomi a scrivere il primo articolo di questo blog.
Themis è la Dea della giustizia greca, irremovibile e sovrana.
La giustizia è un tema che, nelle più svariate culture e religioni del mondo, viene associata a concetti di libertà, onestà, eguaglianza e civiltà, che per me sono delle virtù del bene affinché questo mondo sia quel il posto magnifico dove vivere la propria esistenza.
Per i samurai, la giustizia, assieme all’onestà è la prima delle sette virtù del bushido ( il codice di vita del guerriero):
‘’Sii scrupolosamente onesto nei rapporti con gli altri, credi nella giustizia che proviene non dalle altre persone ma da te stesso. Il vero Samurai non ha incertezze sulla questione dell’onestà e giustizia. Vi è solo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.’’
Io mi chiedo se noi, protagonisti del nostro presente, siamo davvero consapevoli di ciò che sia giusto e ciò che sia sbagliato. Sia che venga da noi stessi o da ciò che ci circonda. Cosa sia davvero il bene, e cosa sia davvero il male.
Quando ascoltavo la mia professoressa preferita, alle medie durante le ore di storia, mi chiedevo sempre se gli uomini che vivevano in tali tempi, fossero davvero consapevoli del loro ruolo nella loro storia o si facessero trasportare dagli eventi,come ciotoli di una frana. Mi chiedevo, per esempio studiando la II guerra mondiale, come milioni di persone accettassero che degli esseri umani venissero deportati ed uccisi in nome di ideologie malspiegate e malcapite. La Storia ci insegna infatti che il popolo, la massa, solitamente mal’interpreta il ‘’bene del presente’’, capendolo e osannandolo con il senno di poi solo molti anni dopo. Il popolo sceglie Barabba si sa, ma, se io e se tu, dovessimo scegliere se essere Gesù o essere Barabba, chi sceglieremmo? Gesù o Barabba?  
Nella quotidianità io cerco sempre di non fermarmi alla notizia in sé, ma di cercare di trovare in essa il bene e di farne parte, cosciente del fatto che ogni azione ha sempre una conseguenza, e le conseguenze spesso influiscono sulla vita degli altri, perciò diventa una responsabilità personale e civile , quindi di tutti.
Da quando è nato, l’uomo, cerca di spiegare cosa sia questo bene.
Socrate diceva che è la conoscenza, quindi il sapere.
Al tempo di Socrate la conoscenza e la cultura erano privilegi a cui pochi avevano accesso. E costavano molte fatiche mnemoniche. Ora viviamo l’effetto contrario, è talmente a portata di tutti che non capiamo più cosa sia vera cultura e conoscenza, tanto chè nell’immaginario di molti giovani è quella parte noiosa e d’obbligo data dall’istruzione scolastica, mentre nell’immaginario dei più vecchi è l’esperienza di vita appresa con le gioie e i dolori, e queste mi sembrano più che altro magre consolazioni.
Credo che nel nostro tempo, la conoscenza, cioè il bene, sia la ricerca di ciò che il nostro animo è portato ad apprendere, eleborarandola  per poi riversarla all’esterno grazie alla condivisione, perciò condividere il sapere, è il bene, attraverso il buon senso che queste conoscenze ci insegnano.
Siamo abituati a ricevere passivamente le notizie che ci vengono date,  diventando così un ammasso di cervelli spenti, limitando la libertà di scelta, e a volte purtroppo visto la disinformazione, producendo l’effetto contrario.
Internet e la tv, come mezzi veloci di comunicazione e condivisione, hanno proprio il rovescio della medaglia di poter cadere nella trappola della ‘’notizia falsa’.
Uno studio molto interessante fatto da uno scienziato americano , Stephen Lewandowsky, ha addirittura evidenziato come la maggioranza delle persone che apprendono una notizia falsa (il 65%), anche se smentita subito dopo con la
notizia vera, a distanza di tempo si ricordino solo della prima notizia,la falsa, sembra per causa di una sorta di ‘’pigrizia cerebrale’’. Infatti, per esempio, una grandissima parte di americani (quasi la metà) sono ancora convinti che Obama (da ben 6 anni il loro presidente) sia nato in Africa e non negli Stati Uniti d'America! Notizia smentita il giorno dopo della sua elezione!


Siccome io, nella mia storia, voglio impegnarmi a esserne protagonista nella parte del bene , e non un ciotolo che rotola giù con la frana, affronterò gli argomenti tenendo presente che in ognuno c’è quel bene che può essere utile alla nostra civiltà, cercando che essi siano quanto più vicini alla realtà, o che la svelino, perchè se dobbiamo giudicare ciò che è bene da ciò che è male, dobbiamo farlo nella conoscenza, ma soprattutto nella verità!

Themis Veronica